Perché non si è capito che le persone fragili sono quelle che si spezzano prima, che cedono prima, che non riescono a non cadere dinnanzi alla più tenue delle insensibilità.
E basterebbe poco per capire questa sensibilità.
E, invece, no! Non basta un caxxo.
Hic est, dicevano i latini. Questa è se ti va, si dice per strada!
E, allora, si cade. Si inciampa. Ci si disorienta.
Questa è!
Allora, ecco la soluzione, suggerita e ri-suggerita come fosse un mantra o un karma: adeguati!
Adeguati diventa eco che si ripercuote nel tempo per tutto il tempo.
Adeguati.
E ci si strugge dentro.
Perché bisognerebbe adeguarsi per non patire l’insensibilità.
“Ma che caxxo è la sensibilità se non un espediente per nascondere che non si è forti?” – è la più ricorrente affermazione interrogativa.
E sorrido.
Sorrido perché non c’è nulla da nascondere.
Se la sensibilità è debolezza è ciò che di più bello possa accadere.
Non voglio esser forte se essere forti equivale ad adeguarsi.
Forza!